La campagna di vaccinazione contro l’influenza per l’autunno 2024 sta per partire in diverse regioni italiane, con date e modalità che variano a seconda del territorio. Ecco un riepilogo delle informazioni più recenti.
Calendario delle Vaccinazioni delle regioni
Emilia-Romagna: La campagna inizia lunedì 7 ottobre 2024, anticipata rispetto agli anni precedenti. Saranno disponibili fino a 1,2 milioni di dosi di vaccino, con la possibilità di vaccinarsi fino a febbraio 2025. I bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni possono ricevere il vaccino gratuitamente, incluso uno spray nasale per la fascia 2-6 anni.
Lombardia e Lazio: Entrambe le regioni inizieranno le vaccinazioni il 7 ottobre 2024. La Lombardia ha previsto un’ampia distribuzione di vaccini, mentre nel Lazio si sta organizzando una campagna informativa per incentivare la partecipazione23.
Altre Regioni
Toscana: Le vaccinazioni partiranno il 9 ottobre 2024.
Campania: La data è fissata per il 10 ottobre 2024.
Abruzzo: L’inizio è previsto dopo il 10 ottobre, ma la data esatta è ancora incerta56.
Raccomandazioni e Modalità per la vaccinazione anti influenzale
È fortemente raccomandato che le categorie a rischio, come anziani, donne in gravidanza e operatori sanitari, si vaccinino. Inoltre, è prevista la co-somministrazione del vaccino antinfluenzale con quello anti-Covid-191.
Le farmacie aderenti offriranno la possibilità di vaccinarsi anche per coloro che non rientrano nelle categorie a rischio, ma a pagamento1.
La campagna di vaccinazione antinfluenzale del 2024 si preannuncia come un’importante iniziativa di salute pubblica, con l’obiettivo di ridurre la diffusione del virus influenzale e proteggere le fasce più vulnerabili della popolazione.
Quanto è aumentata la copertura vaccinale rispetto alla stagione precedente
La copertura vaccinale antinfluenzale per la stagione 2023-2024 ha mostrato un aumento rispetto alle stagioni precedenti, anche se con alcune variazioni significative tra le diverse categorie di età.
Anziani: La copertura vaccinale per gli over 65 è aumentata al 59,1%, che rappresenta un incremento rispetto alle stagioni precedenti, ma è comunque inferiore rispetto ai livelli ottimali raccomandati (95%) e a quelli minimi (75%) 23. Nella stagione precedente, la copertura era attorno al 54,6%, quindi l’aumento è di circa 4,5 punti percentuali.
Popolazione Generale: A livello generale, la campagna vaccinale ha visto un calo rispetto alla stagione 2022-2023, con un totale di 920.231 vaccinazioni effettuate, rispetto alle 968.902 della stagione precedente, segnando una diminuzione del 5% 23. Tuttavia, confrontando con la stagione 2019-2020, si registra un incremento del 9,1%.
In sintesi, mentre la copertura tra gli anziani ha mostrato un miglioramento significativo, la propensione generale alla vaccinazione è diminuita rispetto all’anno scorso.