Tania Cagnotto incinta aspetta una bambina la felicità della sportiva. “Sono al quinto mese, nascerà verso fine febbraio e sarà un’altra femmina. Sono contenta anche perché Maya voleva una sorellina. Sul nome, però, siamo ancora in alto mare”.
Tania Cagnotto incinta aspetta una bambina la felicità della sportiva
“Mi sono ritirata. Avevo già deciso di smettere dopo Rio 2016 perché finalmente ero riuscita a vincere delle medaglie olimpiche e poi ero anche un po’ stufa di avere queste pressioni addosso: smettendo mi ero tolta un peso. Poi – prosegue – la mia collega e compagna di sincro Francesca Dallapè ha avuto questa folle idea di riprovarci per le Olimpiadi di Tokyo, tutte e due da mamme. Però il lockdown e la scelta di posticipare le Olimpiadi di un anno hanno cambiato tutto. A 35 anni, in uno sport come questo in cui competono ragazze giovanissime, c’era troppa differenza fisica. Questi due mesi ferme ci hanno fatto perdere la condizione atletica raggiunta. Così, ho scelto la famiglia”.
La campionessa immagina il futuro di sua figlia Maya se dovesse decidere di seguire la sua strada: “L’ho già portata in piscina ed è proprio attratta dall’acqua ci starebbe ore. È un pesciolino, ha imparato a stare a galla e si diverte molto anche a tuffarsi. Si vede che è questione di DNA”.
Tania Cagnotto poi confida un sogno per il futuro legato ancora al mondo dei tuffi: “Per qualche anno mi dedicherò a fare la mamma. Poi vorrei dare ancora qualcosa a questo sport che nonostante tutto è ancora poco conosciuto ma è bellissimo. Che sia in veste di allenatrice oppure per aiutare i ragazzi ad affrontare le gare: sarebbe una bella sfida che mi piacerebbe affrontare”.