Laura Pausini ha recentemente festeggiato i suoi 20 anni di carriera direttamente a New York (guarda qui) e, in una recente intervista rilasciata a Myself ha parlato della sua infanzia, della sua bambina, la piccola Paola Carta, e della sua carriera.
“Che ansia, compio a maggio 40 anni e mi fa senso. Io ho passato metà della vita da famosa, di quella da normale non mi ricordo molto. Finché non c’era mia figlia ho vissuto spingendo per non rallentare mai, perché sentivo che c’era sempre una possibilità di miglioramento e non volevo perderla. Ecco, se potessi tornare indietro farei le cose con più calma.”
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Riguardo invece alla sua vita da mamma, Laura ha più volte dichiarato di volere la sua bimba sempre con sé anche durante i suoi giri intorno al mondo: “Dormiamo sempre insieme, tranne la notte pre-concerto. Da quando è nata, non litigo più. Prima mi svegliavo spesso girata male, mi sentivo sfruttata. Adesso è tutto un: pazienza, risolverò. Anche con gli uomini che ho amato, sempre a chiedermi: sarà giusto così, no, ni? Ora davanti a tutto c’è Paola e mi sento più leggera. Se le cose ti vanno bene, al mattino alzati e ringrazia.”
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E continua parlando del futuro di Paola e di cosa vorrebbe per lei: “Se volesse restare nella musica, la sogno direttrice d’orchestra. Intanto speriamo abbia un lavoro, in Italia mica facile. La gente crede che i parenti dei famosi siano ricchi e beati. Falso. Nella mia famiglia tanti sono disoccupati e non so come aiutarli. Mica posso licenziare la mia segretaria, che è bravissima e si merita questo posto, per piazzarci mia cugina, no?“
Fonte| gossipblog.it