Oggi si concluderà la 27esima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. 5 giorni di fiera alla quale hanno partecipato quasi 400.000 spettatori e che ha visto riunirsi addetti ai lavori, appassionati o anche solo curiosi.
Nonostante i dati perdita rispetto al 2013, c’è c’è una categoria libraria che sembra godere di numeri particolarmente positivi: quelli per bambini. A confermarlo è Marco Polillo, presidente dell’Associazione Italiana Editori, che ha ammesso: “Soltanto il settore per bambini e ragazzi sostiene l’editoria. Segnale che il libro è considerato ancora un investimento importante.”
Il calo di vendite del cartaceo viene quindi controbilanciato da due eccezioni: i libri illustrati per bambini e gli ebook, che sembrano non sentire la crisi del mercato e incentivare la lettura nel nostro Paese.
Una crescita quindi è pensabile, è tangibile e vicina. Bisogna, però, cambiare il modo di vedere le cose, accettare di “sfogliare” un tablet e non un libro, aspettarsi di cambiare e prepararsi alle novità. Ad esempio su Instagram è nata la prima pagina dedicata ai libri, Booksnews, con oltre 13ooo followers che, giorno dopo giorno, condividono con i creatori del canale i loro libri preferiti. Prospettive e segnali di crescita ci sono bisogna solo, come sempre, capire dove indirizzare i cambiamenti!