Carlo Acutis, nato il 3 maggio 1991 a Londra e morto il 12 ottobre 2006 a Monza, è un giovane italiano venerato come beato dalla Chiesa cattolica. Noto come “l’apostolo dell’Eucaristia”, Acutis è stato beatificato il 10 ottobre 2020 da Papa Francesco e sarà proclamato santo nel 2025, durante l’Anno Giubilare.
Malattia e morte: Acutis morì a soli 15 anni a causa di una leucemia fulminante, diagnosticata appena tre giorni prima della sua morte. La malattia, una forma aggressiva di leucemia mieloide acuta, portò alla rottura di una vena nel suo cervello, come aveva predetto poco prima di morire. Nonostante il dolore, mantenne la sua fede e offrì le sue sofferenze per il Papa e la Chiesa.
Miracoli e beatificazione: La beatificazione di Acutis è stata riconosciuta dopo il miracolo della guarigione di Matheus, un bambino brasiliano affetto da una rara malformazione del pancreas, avvenuta nel 2013. Un altro miracolo attribuito a lui riguarda la guarigione di Valeria, una studentessa del Costa Rica caduta in coma irreversibile dopo un incidente in bicicletta nel 2022.
Capelli all’asta: Recentemente, i capelli di Carlo Acutis sono stati venduti all’asta per 2.110 euro, un evento che ha attirato l’attenzione della procura.
Vita e spiritualità: Acutis era un giovane profondamente devoto, noto per la sua dedizione all’Eucaristia e per l’uso delle tecnologie digitali per diffondere la fede. Ha creato una mostra sui miracoli eucaristici e ha vissuto una vita di preghiera e servizio ai poveri. È sepolto ad Assisi, città che amava visitare, e il suo corpo riposa nel Santuario della Spogliazione.
Carlo Acutis è considerato un modello per i giovani e un patrono di Internet e della gioventù.
Quali sono stati i miracoli attribuiti a Carlo Acutis
Carlo Acutis, il giovane beato italiano, è stato associato a diversi miracoli, due dei quali sono stati ufficialmente riconosciuti dalla Chiesa cattolica e hanno portato alla sua beatificazione e alla prossima canonizzazione.
Primo miracolo: La guarigione di Matheus, un bambino brasiliano di sei anni affetto da pancreas anulare, una rara malformazione congenita. Nel 2013, durante una benedizione con una reliquia di Carlo Acutis (un pezzo del pigiama che indossava prima di morire), Matheus toccò la reliquia e chiese la guarigione. Da quel momento, i sintomi scomparvero e gli esami successivi confermarono che il pancreas era tornato normale. Questo miracolo è stato riconosciuto ufficialmente nel 2020, portando alla beatificazione di Acutis.
Secondo miracolo: La guarigione di Valeria Valverde, una studentessa costaricana trasferitasi a Firenze, che nel 2022 subì un grave trauma cranico dopo una caduta in bicicletta. La madre di Valeria pregò sulla tomba di Carlo Acutis ad Assisi, e poco dopo la ragazza guarì completamente, senza conseguenze neurologiche. Questo miracolo è stato riconosciuto nel 2024 e ha spianato la strada alla canonizzazione di Acutis, prevista per il 2025.
Inoltre, sono stati segnalati altri eventi miracolosi, tra cui tre miracoli eucaristici avvenuti dopo la morte di Acutis, simili al miracolo di Lanciano, in cui l’ostia consacrata si trasformò in tessuto cardiaco.