Suor Paola causa morte e malattia della suora della Tv tanto amata anche dai bambini

Suor Paola, al secolo Rita D’Auria, era una religiosa italiana nota per la sua grande passione per il calcio e per essere una tifosissima della Lazio. Nata nel 1947 a Roccella Jonica, in provincia di Reggio Calabria, si trasferì a Roma all’età di vent’anni. È diventata famosa grazie alla sua partecipazione al programma televisivo “Quelli che il calcio” condotto da Fabio Fazio, dove era ospite fissa dal 1993 al 2005.

Suor Paola era anche un’impegnata attivista sociale. Nel 1998 fondò l’associazione So.Spe (Solidarietà e Speranza), che si occupa di assistere giovani in difficoltà, detenuti e vittime di violenza e povertà. Ha lavorato come maestra presso l’Istituto Sacro Cuore di Gesù alla Farnesina e ha organizzato numerosi eventi di beneficenza.

Causa della morte di Suor Paola

Suor Paola è morta il 1° aprile 2025 all’età di 77 anni, dopo una lunga malattia incurabile. Le sue condizioni si erano aggravate rapidamente nel pomeriggio dello stesso giorno, portandola alla morte poche ore dopo. È deceduta nella sua stanza del convento a Roma, in via Monti della Farnesina.

Quali erano i progetti principali dell’associazione So.Spe. fondata da Suor Paola

L’Associazione So.Spe., fondata da Suor Paola nel 1998, si concentra su diversi progetti principali volti a supportare persone in difficoltà. Ecco i progetti più significativi:

  1. Villaggio So.Spe.:

    • Casa di accoglienza per ragazze madri e i loro bambini: Situata in Via de’ Iacovacci, offre un ambiente familiare per ragazze madri sole e i loro figli, aiutandole a prendersi cura di sé e dei propri bambini.

    • Struttura per l’accoglienza di bambini diversamente abili: Sempre all’interno del Villaggio So.Spe., questa struttura si occupa di bambini con disabilità.

  2. Piccola So.Spe.:

    • Situata in Via Fontanarosa, funge da sportello di solidarietà dove vengono distribuiti generi alimentari e abbigliamento a persone in difficoltà.

  3. Rifugio So.Spe.:

    • Situato in Via del Parco Mellini, offre assistenza a persone bisognose attraverso la distribuzione di cibo e vestiti. Include anche una mensa e un centro diurno per anziani.

  4. Centro di ascolto e mensa:

    • La So.Spe. gestisce un centro di ascolto e una mensa aperta a tutti, specialmente per anziani soli, fornendo supporto sociale e nutrizionale.

  5. Progetti futuri:

    • Tra i progetti ambiziosi c’è anche la creazione di una casa famiglia per bambini malati di AIDS e autistici

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