Lorella Cuccarini, ospite per la prima volta a Verissimo, torna sulla vexata quaestio degli uteri in affitto che, qualche mese fa, l’ha vista protagonista sui social network.
A Verissimo, ribadisce con forza la sua posizione “A cinquant’anni rivendico la possibilità di esprimere il mio punto di vista. Sono sempre stata favorevole alle unioni civili, ma per quanta riguarda i figli sono contraria alla maternità surrogata sia per le coppie etero che per le coppie omosessuali”. “I figli – prosegue – non sono un diritto ma un dono. Devono poter conoscere i propri genitori e con l’utero in affitto questo non è possibile. Inoltre,– chiosa – con l’affitto dell’utero si apre un mercato inaccettabile di donne che, per necessità economica, accettano di affittare il proprio utero”.
La bionda più amata dagli italiani torna a parlare anche della polemica nata (sempre sui social) con Raffaella Carrà, che pare l’abbia esclusa all’ultimo da un suo show. In studio confida: “Raffaella Carrà è tuttora il mio mito ma non mi sono pentita della lettera che ho scritto. Mi sono sentita ferita e ho voluto condividere il mio stato d’animo con il pubblico, non pensando di creare tutto quel caos”.
E, a Silvia Toffanin che le chiede se lei e la Carrà si siano poi sentite, Lorella risponde: “No, non ci siamo più sentite”.