Micaela Ramazzotti, ultimamente, ha deciso di portarsi il lavoro a casa. Ora vi spieghiamo perchè. La bella attrice, infatti, per il film “Il nome del figlio” di Francesca Archibugi, nelle sale da ieri, ha trasformato la sala parto in un vero e proprio set cinematografico.
Durante le riprese del film, infatti, Miacaele era incinta e ha deciso di includere nel film la reale nascita della sua seconda bambina.
A Visto, l’attrice, ha raccontato che la Archibugii è entrata in sala parto e ha girato da sola: “Riprendeva e intanto piangeva“.
Ecco cos’ha dichiarato Micaela:
“Quando mi hanno proposto il film ero incinta, ma volevo tornare a lavorare con lei (Francesca Archibugi ndr.) perché è una persona importante nella mia vita – ha spiegato la Ramazzotti – Così, quando mi ha chiesto se me la sentivo di far entrare le telecamere in sala parto ho subito accettato. Quando mi capitava di rivedere il mio parto? Mi sono completamente dimenticata del film, ero sedata, ma quando Anna è nata ce l’ho anche fatta a dire la battuta E’ femmina?”
Il nome del figlio ruota tutto intorno alla dolce attesa di Simona (Micaela Ramazzotti) e Paolo (Alessandro Gassman). La coppia decide di far indovinare ai loro amici il nome del bimbo.. il tutto fra fraintendimenti e divertenti colpi di scena.
Grande Micaela! Non tutte l’avrebbero fatto!
Fonte | tgcom24.mediaset.it