Spesso le mamme che lavorano si sentono in colpa verso il loro bambini, ma bisogna pensare che per i nostri figli la cosa più importante è la qualità del tempo trascorso insieme e non la quantità.
E’ anche vero che basta un muso lungo, un pianto dei bimbi mentre li lasciamo alla baby-sitter o una giornata in cui siano più silenziosi per far scattare l’auto-colpevolizzazione. La domanda che ci assilla è: “E se fosse perchè lavoro e passo poco tempo con lui?”
Bisogna sempre ricordare, però, che se noi mamma siamo felici lo sono anche i nostri bambini. Educare i figli è una delle piccole fatiche quotidiane e una mamma che lavora riesce a portarla avanti con grande equilibrio proprio grazie al distacco dovuto alla sua attività.
I vantaggi di una mamma che lavora sono diversi. Per prima cosa se si è soddisfatte e gratificate si trasmette felicità ai bambini. Per loro avere il modello di una mamma felice è un motivo di orgoglio.
Inoltre, i momenti trascorsi insieme acquistano più valore. Il ritorno a casa, dal piccolo, è ogni giorno una festa per lui. Un altro vantaggio da non sottovalutare è questo: una mamma che lavora anticipa l’autonomia del bambino che sarà maggiormente pronto ad affrontare imprevisti e piccole difficoltà quotidiane.
Spero queste dritte vi possano essere utili!
Fonte | riza.it